RESILIENZA
- forlanig
- 29 ott 2020
- Tempo di lettura: 1 min
Eccoci qua con il primo contenuto del blog.
Oggi vi voglio parlare di un concetto che mi sta molto a cuore e che è stato l'argomento della mia tesi per la laurea triennale: la #resilienza.
Questa parola fino a molto tempo fa era utilizzato per indicare la proprietà fisica di un materiale di assorbire e resistere agli urti tornando alla sua forma originale. Così come i metalli anche noi dovremmo essere in grado di fare la stessa cosa nella quotidianità. L'essere resilienti quindi significa essere in grado di reagire, di andare avanti nonostante le avversità e trovare il #positivo nel negativo senza che gli avvenimenti possano essere #traumi. I soggetti #resilienti riescono ad avere il controllo e sentono di poter influenzare gli eventi che si presentano nella loro vita, si sentono coinvolti e impegnati nelle attività che svolgono e ritengono novità e cambiamenti un punto di inizio e non un ostacolo. Dunque senso di #controllo, #tolleranza, #ristrutturazione#cognitiva#speranza ne costituiscono gli aspetti cognitivi.
Ma siamo tutti resilienti?
No, I fattori individuali precedentemente citati sono dipendenti da altre variabili quali per esempio l'ambiente familiare e esperienze passate.
Come posso diventare resiliente o aumentare la resilienza che già è in mio possesso?
AUMENTANDO LA FLESSIBILITÀ
ACCETTARE IL DOLORE E IL #CAMBIAMENTO IMPARANDO A CONVIVERCI
COSTRUENDO #RELAZIONI SANE
CONOSCENDO LA PROPRIA PERSONA E I PROPRI CONFINI
SPOSTARE O RIFORMULARE I PROPRI #OBIETTIVI
CRARE NUOVE VISIONI DI SÉ
PRENDERE DECISIONI E CURA DI SÉ
CHIEDERE #AIUTO
Dott.ssa Gabi Forlani
Ordine Psicologi della Lombardia n.22508




Commenti